Milano, consegnati i Premi Unamsi 2016

Nella Serata di Natale dell’Associazione, i riconoscimenti a Riccardo Iacona, Valter Longo, Fabrizio Pregliasco e all’Ufficio stampa di AIFA

MILANO – Sono stati consegnati ieri al Circolo della Stampa di Milano i Premi UNAMSI 2016. «Il nostro codice etico prevede che una notizia è tale solo se le sue fonti sono autorevoli» ha ricordato Francesco Brancati, presidente UNAMSI, sottolineando la filosofia su cui si fondano le numerose attività di formazione dell’associazione e il razionale per le scelte della giuria (nella foto i quattro premiati insieme al Consiglio direttivo UNAMSI).Per il ‘Giornalismo di inchiesta area salute’ è stato premiato Riccardo Iacona. Questa la motivazione: «Le due puntate del programma“Presa diretta” su ‘Il metodo Stamina’ e ‘La battaglia dei vaccini’ sono un’autentica lezione di giornalismo medico-scientifico televisivo dove, attraverso la citazione di dati tratti dalle più autorevoli fonti scientifiche e stringenti interviste ai molteplici protagonisti delle due vicende, l’autore fa in modo che sia lo stesso spettatore ad arrivare alla verità dei fatti». Nel ringraziare, Iacona ha ammesso le difficoltà del suo lavoro. «In prima serata la scienza di solito non è trattata, come se non fosse importante. Forse questo spiega perché poi nascono fenomeni come il metodo Stamina».
Il Premio UNAMSI 2016 per la ‘Ricerca biomedica’ è andato a Walter Longo che, «con i suoi studi pubblicati sulle più importanti riviste scientifiche internazionali, scopre alcuni dei principali geni responsabili dell’allungamento della vita e identifica una mutazione genetica che protegge gli uomini dalle patologie dell’invecchiamento e con queste conoscenze costruisce la sua dieta della longevità, promessa per l’umanità di una vita lunga e libera dalle malattie». «C’è ancora molta strada da fare per adattare questo approccio ai pazienti con tumore, diabete o malattia di Alzheimer ma nei tumori stiamo ottenendo risultati interessanti combinando il digiuno alla chemioterapia standard» ha spiegato.
Per la ‘Medicina’ ha ottenuto il riconoscimento Fabrizio Pregliasco «per le sue doti di comunicatore scientifico dirette a grande pubblico e la sua disponibilità a illustrare temi medici ai giornalisti. Docente e ricercatore del Dipartimento di scienze biomediche per la salute dell’Università di Milano, è stato tra i primi a utilizzare una rete di medici di famiglia per valutare l’andamento dell’epidemia influenzale. Medico di grande sensibilità sociale impegnato nello sviluppo della cultura della solidarietà, dal 2013 è presidente dell’ANPAS (Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze)». «È la passione a permettermi di seguire tutte queste attività» ha affermato il virologo.
Infine, il Premio UNAMSI 2016 per la ‘Comunicazione istituzionale area salute’ è stato attribuito all’Ufficio stampa e Comunicazione AIFA (Agenzia Italiana del Farmaco) «per l’impegno con cui ogni giorno – attraverso le sue “Pillole dal mondo”,il social network e il sito dell’Agenzia – informa cittadini e operatori sanitari su farmaci, novità della ricerca e iniziative per la promozione della salute». Gianluca Polifrone, Direttore Relazioni Esterne dell’Agenzia, ha sottolineato: «Il nostro sistema sanitario è un buon modello e abbiamo quindi assoluta necessità che l’informazione sia indipendente, trasparente e al servizio di tutti gli operatori della salute, con l’obiettivo ultimo di curare al meglio i pazienti». «Sarebbe utile» ha aggiunto «che UNAMSI e AIFA si incontrassero per mettere a punto insieme progetti finalizzati di comunicazione sempre più efficace per contrastare l’informazione distorsiva».