‘DietaSalute – l’Alimentazione per dimagrire, prevenire, restare in forma’. Scritto a quattro mani da due specialiste dell’Istituto Auxologico e due giornalisti, Edoardo Rosati dell’UNAMSI e Pierangelo Garzia
MILANO – Se vuoi dimagrire è inutile e dannoso abolire pane e pasta, soprattutto se poi metti lo zucchero nel caffè e bevi la coca cola. Anche i grassi non sono il male assoluto, dipende dalla quantità e dalla qualità. Ma troppe proteine impegnano eccessivamente i reni e causano una perdita di calcio fino al possibile sviluppo, nel tempo, dell’osteoporosi. Gli alimenti ricchi di fibra sono un grande aiuto, ma è l’acqua il vero ‘elisir di lunga vita’… Innumerevoli sono le scoperte sui segreti di una dieta bilanciata, utile alla salute prima ancora che alla linea, che si fanno addentrandosi, pagina dopo pagina, nel libro ‘Dieta Salute – l’alimentazione per dimagrire, prevenire, restare in forma’ (Sperling & Kupfer, 221 pagine) di Raffaella Cancello e Cecilia Invitti, entrambe specialiste dell’Istituto Auxologico di Milano, biologa nutrizionista specialista in Scienze dell’Alimentazione la prima, medico specialista in Endocrinologia, responsabile del laboratorio di ricerca sull’obesità la seconda.
Scritto ‘a quattro mani’ con Pierangelo Garzia, responsabile dell’Ufficio stampa dell’Auxologico ed Edoardo Rosati, medico e giornalista scientifico dell’UNAMSI, il libro non propone la solita nuova dieta, né vuole lanciare l’ennesimo programma alimentare dagli immediati miracolosi poteri sul girovita. Apre invece più di uno spiraglio di luce sul tema della corretta alimentazione, fornendo le conoscenze di base, una sorta di bussola per non cadere nelle trappole degli improvvisati ‘guru del cibo’ che oggi spuntano come funghi sui social media.
Scritto in modo semplice e giornalistico, il manuale comincia con l’andare ‘alla scoperta del cibo’, partendo da carboidrati e zuccheri semplici, spiegando, ad esempio, che ogni alimento ha un ‘indice glicemico’ (Ig) e che più questo valore è alto, più il pancreas è stimolato a liberare insulina. Ma spiega anche che cuocere al forno riduce l’Ig rispetto alla bollitura o che le carote crude hanno un Ig 3 volte inferiore a quelle cotte.
Ecco, è un manuale che fa scuola, insegna a leggere le etichette dei cibi acquistati al supermercato, spiega che cosa è il metabolismo, rivela gli errori più diffusi di chi si sottopone a dieta, i rischi del ‘fai da te’, i benefici dell’esercizio fisico. Ancora, illustra le principali diete, prima fra tutte la ‘dieta mediterranea’, fornisce un programma alimentare calibrato e sicuro basato sulla salute, ma senza rinunce per il gusto e i piaceri della tavola. Getta uno sprazzo di luce sul reale ruolo degli ‘integratori alimentari’. Affascinante il capitolo dedicato al microbiota intestinale e alle nuovissime scoperte sulle sue interazioni col cervello e i centri della fame. Fornisce infine le 10 regole del corretto stile di vita che, se osservate, riducono del 75% il rischio di malattie croniche.
E come scrive nella sua prefazione Gianfranco Parati, Direttore scientifico dell’Auxologico e Docente di Medicina cardiovascolare all’Università di Milano-Bicocca, “le informazioni offerte da questo volume sono basate su osservazioni scientifiche solide, anche se presentate in maniera accessibile a tutti, e si propongono di offrire una guida affidabile e seria verso una alimentazione corretta”.