COMUNICARE LA SALUTE
Quando il medico incontra il giornalista

L’UNAMSI ha messo a punto un corso di “comunicazione giornalistica” destinato ai medici, ai ricercatori e agli studenti di facoltà medico-scientifiche. L’obiettivo è quello di fornire le regole giornalistiche per comunicare con efficacia e in modo diretto e chiaro con i giornalisti, le platee non specializzate, i lettori e i telespettatori.

Nel giornalismo, comunicare significa far conoscere, cioè trasmettere ad altri una notizia, un concetto, un progetto, un evento. Ma perché quest’obiettivo venga raggiunto col massimo profitto, la comunicazione deve seguire alcune semplici, ma precise regole di esposizione e organizzazione del discorso. Per esempio, è fondamentale la chiarezza e la linearità delle frasi, la completezza dell’informazione e la capacità di sintesi, che i giornalisti hanno riassunto nella nota regola anglosassone delle 5W.

Anche per farsi capire dalla gente comune, è anche molto importante usare il “linguaggio giornalistico”, cosa non sempre facile e naturale per uno specialista abituato a parlare con i colleghi o nei congressi scientifici. Ecco, quindi, il perché della nascita di questo corso: il desiderio di creare uno strumento didattico efficace per migliorare la comunicazione fra specialisti e “il resto del mondo”.

Il corso, che sarà tenuto dai giornalisti UNAMSI, è stato studiato per essere di lunghezza modulare (una o più giornate) in funzione del numero dei partecipanti. Gli argomenti riguardano in particolare il concetto di notizia, il lead, la regola delle 5W, le regole per una efficace esposizione durante un’intervista o una comunicazione pubblica, le leggi sulla stampa, come lavora un giornalista e quali sono le sue esigenze a seconda dell’appartenenza a un’agenzia di stampa, un quotidiano, un periodico, un giornale web o una rete televisiva. Per mettere alla prova i partecipanti, fra le esercitazioni sono previste anche brevi interviste riprese da un operatore televisivo, successivamente proiettate per essere riviste e commentate insieme ai docenti.